Panna animale o vegetale? Scopriamo insieme quali sono le differenze!
La panna animale è da sempre un’ottima alleata in cucina, versatile e gustosa, è utilizzata in tutto il mondo per realizzare moltissime ricette sfiziose: primi, secondi, contorni, dessert. Per esempio, cosa sarebbe una merenda in montagna d’inverno senza una cioccolata calda con panna? O per gli amanti del salato, un bel piatto di pasta al forno senza un po’ di panna da cucina in grado di amalgamare bene il tutto e formare una crosta saporita e croccante? Ovviamente potrebbe non bastare un’intera giornata per parlare delle sue tante occasioni d’uso...
Ma allora, come nasce l’esigenza di un prodotto altrettanto buono come la vegetale Hoplà? Semplice, per preservare tutto il gusto della buona tavola facilitando il lavoro di chi ama cucinare. Cuochi, chef, pasticceri, appassionati, scelgono Hoplà ogni giorno, semplicemente perché “come si dice si fà”.
Grazie alla sua struttura ingredientistica infatti, ha delle prestazioni molto più elevate rispetto alla panna animale, è in grado di montare non solo più velocemente e con più facilità, ma di mantenere la montatura 5 volte più stabilmente rispetto alla classica panna.
Ma non è finita qui… Ad esempio, se noi prendiamo 1 kg di Hoplà da montare, possiamo arrivare fino a 3/ 3,5 kg di prodotto montato, cosa impensabile con qualsiasi altra tipologia di prodotto animale in quanto avrà comunque un volume molto più basso. Quindi il rapporto tra la quantità di prodotto acquistato e la quantità di prodotto montato è decisamente migliore.
Ma com’è possibile tutto questo?
Semplice, i grassi animali costituiscono l’ambiente ideale per la profilazione di batteri e agenti patogeni. Questi, una volta accumulati, tendono a destabilizzare la struttura interna del prodotto, che si smonterà quindi prima e con più facilità. Cosa che i grassi vegetali invece non fanno, garantendo così una maggior resistenza della struttura anche a temperature più elevate. Non è un caso infatti che la vegetale sia molto utilizzata nei paesi caldi come Dubai, dove le temperature superano spesso i 30 gradi.
È importante però comprendere che tutti i prodotti a base non acida, sia di origine animale sia vegetale, necessitano di alcuni accorgimenti particolari per essere utilizzati al meglio. Per esempio, nessun tipo di panna potrebbe essere lasciata tranquillamente in macchina sotto il sole per molto tempo, sperando poi in una montatura perfetta. Ma, a parità di condizioni, quella vegetale ha una tenuta maggiore ed è più facile da utilizzare, lasciando vita facile a chi ama sperimentare in cucina e vuole avere un successo assicurato.
E allora: hip hip, Hoplà!